domenica 15 febbraio 2015

Sulla via della Foresta Nera, Germania

La Foresta Nera (Schwarzwald) occupa la regione sud-occidentale della Germania e, tra fitti boschi, verdi vallate, laghi e cascate, racchiude una magica atmosfera di leggende e tradizioni. Lungo questo percorso, che tocca i centocinquanta chilometri, ci si immerge in paesaggi fiabeschi e città molto caratteristiche.

Friburgo è il capoluogo della Foresta Nera, la città in cui almeno la metà dei tedeschi vorrebbero vivere, un esempio da emulare secondo tutti i suoi visitatori, per l'efficiente organizzazione pubblica, per il nutrito rispetto nei confronti dell'ambiente, per l'impegno profuso nell'impiego delle energie alternative, per l'antica tradizione universitaria e per quella speciale aria romantica che la avvolge. 

La pavimentazione del centro storico è realizzata con ciottoli colorati provenienti dal Reno, e lungo le strade della città vecchia non passano inosservati i ben noti mosaici di Friburgo che, posizionati di fronte ad i negozi, ne raffigurano l'attività svolta e, in alcuni casi, si tratta di esercizi che oramai non esistono più. E poi, ancora, l'attenzione ricade sui Bachle, canaletti d'acqua, risalenti ad epoca medievale, che percorrono la zona pedonale e che servivano come approvvigionamento per l'acqua: si narra che bagnarsi accidentalmente in questi canali sia presagio di ritorno a Friburgo. 
Questa è una città cosmopolita, ricca di eventi, culturalmente attiva, sede di una delle migliori e più antiche università tedesche, con tanti musei, edifici d'epoca. Imperdibile, inoltre, è lo strabiliante panorama di cui si può godere dalla collina di Schlossberg, raggiungibile a piedi o in funicolare. 

La Foresta Nera offre paesaggi incantevoli, qui la natura si racconta in tutta la sua bellezza: il lago Titisee ne è un esempio, specie quando, nel periodo invernale, diventa una grande pista di ghiaccio. La zona attira molto gli sportivi che amano misurarsi con percorsi di difficoltà crescenti, come prove di equilibrio sulle funi o su ponti sospesi, ma anche chi semplicemente si dedica ad esplorazioni ed escursioni attraverso salutari camminate. Quando, invece, la temperatura lo consente è piacevole navigare il lago e pare che, la domenica mattina, si oda un misterioso suono di campane proveniente proprio dalle acque, dato che una leggenda assicura che qui un tempo vi sorgesse una città.
La regione è conosciuta anche per la celebre produzione di orologi a cucù: nei villaggi e nelle città della Foresta Nera sono tante le botteghe specializzate nella loro costruzione in forme e grandezze varie. Triberg, per esempio, è una cittadina molto visitata dagli appassionati e dai collezionisti del settore alla ricerca di pezzi unici, alcuni dei quali di notevole valore economico. 
Vicino Triberg, precisamente a Schonach, si può ammirare l'orologio a cucù più grande del mondo, che ha le dimensioni all'incirca di una casa ed è visitabile al suo interno. 

Nella zona si trovano anche le cascate più alte della Germania, appunto le cascate di Triberg, che si riversano su sette livelli di rocce.



Per osservare da vicino e comprendere la cultura e le tradizioni di questa regione, è d'obbligo sostare inoltre al museo all'aperto di Gutach: si tratta di una zona dove sorgono le fattorie con il tetto di paglia tipiche della Foresta Nera del Seicento; in realtà una sola, costruita nel 1612, sorge nello stesso punto dove fu edificata, le altre sono state smontate dopo la morte dei proprietari e trasportate dove ora si trovano. All'interno sono completamente arredate e raccontano la vita e il lavoro dei contadini di quei tempi.
Se ci si incammina verso questi luoghi meravigliosi, poi, non si può non cadere nella trappola delle attrazioni gastronomiche, tra cui quella della Schwarzwalder Kirschtorte, la famosa torta alle ciliege della Foresta Nera con panna e cioccolata; e se si capita durante un evento importante o una festa popolare, si possono ammirare gli abiti tradizionali del posto, specie quelli delle donne che indossano in testa cappelli con grosse palle di lana colorata, rossa per quelle nubili e nera per quelle sposate. 



"Questo è un altro aspetto rasserenante della natura: la sua immensa bellezza è lì per tutti. Nessuno può pensare di portarsi a casa un'alba o un tramonto."
- Tiziano Terzani -

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